Charles Dufour

Champagne Extra Brut "Bulles des Comptoir Tradition #13" - Charles Dufour

£66.00
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  • Vintage: NV
  • Appellation: Champagne AOC
  • Grape: Pinot Noir 60%, Chardonnay 30%, Pinot Blanc 10%
  • Alcohol: 12%
  • Bottle size: 0.75L
  • Allergens: Sulphites
  • Drink from: 2025/2035
  • Serve at: 8/10 °C
  • Perfect for: Formal dinners, Special occasions
  • Tannico rating: 93pt
  • Type: Champagne
  • Pairing: Fish-based appetizers, Raw fish, Vegetarian dishes, Fish-based pasta or rice dishes

Tasting Notes

Paglierino brillante con perlage finissimo e vivace. Al naso regala profumi freschi e complessi: mela croccante, agrumi (scorza di limone), frutta bianca e accenni di crosta di pane, lievito e pietra fresca. In bocca mostra una verticalità sorprendente: l’attacco è deciso e sapido, con mineralità marcata e acidità vibrante, seguiti da un corpo leggero ma strutturato, e un finale asciutto, salino e di grande pulizia.

Pairings

Perfetto con crudi di mare e ostriche, che ne esaltano la freschezza e la tensione minerale. Si abbina benissimo anche a piatti semplici ma eleganti come una tartare di ricciola agli agrumi o un risotto al limone e caprino. Ottimo infine con formaggi di capra freschi, per un contrasto sapido e cremoso davvero irresistibile.

Champagne Extra Brut "Bulles des Comptoir Tradition #13" - Charles Dufour: Why we like it

Perché è l’espressione autentica e sincera di un vero vigneron della Champagne meno nota: Charles Dufour, nella Côte des Bar, ha scelto di esprimere il terroir in modo radicale — assemblando Pinot Noir, Chardonnay e Pinot Blanc, utilizzando riserve che spaziano dal 1982 al 2021 e praticando vinificazioni naturali, con fermentazioni spontanee e affinamento in legno.
Il dosaggio Extra Brut e l’assenza di filtrazioni o interventi invasivi restituiscono un vino puro, diretto, che racconta la complessità dei suoli calcareo-marno-gessosi dell’Ource, senza maschere. L’equilibrio tra tensione minerale, materia e freschezza — unito a una beva agile e vibrante — lo rende un Champagne “glocal”: artigianale, vero, ma capace di stare a tavola con eleganza.